Relazione annuale Anac
Aumento esponenziale whistleblowing
Aumento esponenziale whistleblowing
Nel 2019 il valore complessivo degli appalti pubblici si è attestato a 170 miliardi di euro, oltre 30 mld in più del 2018 (+23%): una cifra record, mai toccata dal settore in precedenza. Lo si legge nella relazione dell’Anac, da cui emerge che dal 2016, anno di introduzione del nuovo Codice, la crescita è stata del 69%. La crescita è stata anche quantitativa: gli appalti banditi nel 2019 sono stati infatti quasi 154mila, circa 12mila in più del 2018 (+8%).Inoltre, la crescita è stata generalizzata e ha riguardato tutte le tipologie di contratto (lavori, servizi, forniture). Ma l’emergenza Covid ha cambiato completamento lo scenario sugli appalti. Benché si tratta di dati ancora provvisori che devono essere consolidati, nel primo quadrimestre 2020 gli appalti sono scesi del 24% per numero e del 33% in valore, pari a 18,6 miliardi in meno. La Regione più colpita è la Lombardia (-63%, pari a una flessione di circa 10 mld), mentre alcune Regioni nel primo quadrimestre 2020 hanno fatto addirittura registrare dati positivi, come il Lazio (+14%, pari a 550 mln). L’Autorità rileva poi che, a causa dell’emergenza sanitaria, 22 mila procedure di gara, per un valore di 23 miliardi, non sono ancora state perfezionate.
“L’istituto del whistleblowing (normativa che tutela i dipendenti pubblici e privati che segnalano frodi e fatti illeciti) ha avuto, anche nel corso del 2019, un vero e proprio andamento esponenziale se si considera che si è passati dalle 125 segnalazioni del 2015 alle 873 del 2019, per un totale complessivo di circa 2330 segnalazioni”. E’ continuato a crescere il numero di dipendenti pubblici che hanno segnalato illeciti di cui sono venuti a conoscenza sul luogo di lavoro: 125 nel 2015, 183 nel 2016, 364 nel 2017, 783 nel 2018, 873 nel 2019″. Le segnalazioni di whistleblowing ricevute dall’Anac nel 2019 sono state quindi 90 in più del 2018 (+11%), pervenute in grande maggioranza tramite l’apposita piattaforma informatica protetta. Più della metà (488 in tutto), tuttavia, sono state soggette ad archiviazione diretta in quanto relative a materie che esulano dalle competenze di Anac.
Il trend del fenomeno corruttivo delle mafie “è in continuo aumento. Nel 2019 sono stati comunicati 633 provvedimenti di interdittiva Antimafia, contro i 573 del 2018, il 10% in più, e dal 2015 siamo circa a 2.600. Il dato è molto preoccupante perché le organizzazioni criminali ricorrono sempre più spesso a sistemi corruttivi per raggiungere i loro scopi, approfittando anche delle situazioni emergenziali come quella in corso, con effetti devastanti sul sistema economico e sulle imprese sane, già pesantemente colpite dalla crisi”. Così il presidente dell’Anac, Francesco Merloni.
Sono 44 gli appalti per i quali l’Anac, fra il 2014 e il 2019, ha chiesto e ottenuto il commissariamento dalle Prefetture competenti per vicende di matrice corruttiva. Nel 2019, sono stati 4: lavori per la manutenzione del depuratore del comune di Capistrello (l’Aquila), interventi di efficientamento energetico in una scuola di Piglio (Frosinone), l’affidamento di servizi socio-sanitari e assistenziali in provincia di Alessandria e Genova e il contratto di noleggio di alcuni mezzi da cantiere in provincia di Sondrio.
Si è riscontrato, inoltre, una “Abnorme lievitazione dei prezzi” rispetto ai quelli riconoscibili ante emergenza e forte variabilità degli stessi sul territorio nazionale e scostamento nella qualità e quantità delle forniture rispetto alle caratteristiche richieste. Queste alcune delle principali criticità segnalate dall’Anac nell’ambito del contesto dell’attuale emergenza, secondo quanto si legge nella relazione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Tre miliardi di euro per l’acquisto di mascherine, guanti, tamponi, ventilatori, disinfettanti e di tutti i dispositivi di protezione individuale. E’ la spesa dello Stato durante l’emergenza Covid-19, al 30 aprile, secondo quanto emerge dalla relazione annuale dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac
Presentazione del Presidente f.f. Francesco Merloni – pdf
Relazione – pdf
L’Autorità e l’emergenza Covid – pdf