Anci
“Le risorse per la rigenerazione urbana devono essere attribuite direttamente ai Comuni”
“Le risorse per la rigenerazione urbana devono essere attribuite direttamente ai Comuni”
“La rigenerazione urbana è una funzione dei Comuni, impatta sugli investimenti dei territori ed il modello di governance è quello del bando periferie, con risorse attribuite direttamente ai Comuni”. Così il delegato all’Urbanistica e sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, nel corso della riunione ordine della Commissione Urbanistica dell’Anci, presieduta dal presidente e consigliere comunale di Torino, Stefano Lo Russo.
“Non è condivisibile – spiega Occhiuto – l’impianto del disegno di legge in discussione al Senato che invece prevede una forte centralizzazione regionale. Peraltro – aggiunge il delegato Anci – far dipendere lo sviluppo e la trasformazione urbana da un altro livello di governo lede l’autonomia politica e istituzionale del Comune e dei Sindaci”.
“E’ di tutta evidenza – dice da parte sua Stefano Lo Russo – che per un’accelerazione degli investimenti di rigenerazione, trasformazione e recupero del patrimonio edilizio delle Città, non sia pensabile un’intermediazione regionale che rallenterebbe il processo attuativo in una materia di esclusiva elezione comunale. Si chiede un ripensamento al Parlamento per scongiurare il rischio di rallentare la capacità di spesa delle risorse che l’UE destinerà al nostro Paese, proprio su questo asse strategico, per la sostenibilità sociale e ambientale delle nostre Città”.
Il nuovo delegato sui progetti per la rigenerazione urbana e sindaco di Pessago con Bornago, Alberto Villa ha ribadito l’esigenza di “semplificare il più possibile le procedure su questi temi, per far sì che le proposte si traducano in azioni veloci ed efficaci per il bene delle nostre comunità”.
La riunione odierna, cui hanno partecipato anche molti assessori all’urbanistica, lavori pubblici e politiche abitative delle grandi Città, dopo la relazione tecnica del vice segretario generale dell’Anci Stefania Dota, ha affrontato e approvato i documenti sui altri importanti temi all’ordine del giorno quali gli emendamenti su eco bonus e appalti per legge di bilancio 2021 e prossimi provvedimenti governativi, il progetto di riforma del testo unico sull’edilizia e la proposta di anticipazione ai Comuni del finanziamento per il sostegno agli affitti.