Centri estivi:
135 milioni di euro ripartiti ai comuni per la promozione di opportunità educative per i figli
135 milioni di euro ripartiti ai comuni per la promozione di opportunità educative per i figli
Al fine di sostenere le famiglie anche mediante l’offerta di opportunità educative rivolte ai figli, il Dipartimento per le politiche della famiglia, le regioni, l’Anci e l’Upi, hanno ripartito la somma di 135 milioni di euro del Fondo per le politiche della famiglia per l’anno 2021, risorse incrementate dall’articolo l’articolo 63, commi da 1 a 4, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73.
Grazie all’intesa sancita il 24 giugno 2020 in Conferenza unificata, le risorse saranno destinate direttamente ai 7.145 comuni beneficiari. Sono esclusi dal finanziamento i comuni che hanno espressamente manifestato di non voler avvalersi del finanziamento (articolo 2, comma 1 del decreto ministeriale di riparto).
Il tasso di adesione dei comuni al finanziamento di quest’anno è pari al 95% e conferma il forte interesse di questa misura da parte dei comuni.
La Ministra per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Oggi in Conferenza Unificata abbiamo ripartito 135 milioni che andranno ai comuni per organizzare i centri estivi. Grazie alla collaborazione con gli Enti locali e al contributo del terzo settore, per il secondo anno scegliamo un investimento straordinario nell’educazione non formale dei bambini e dei ragazzi. Per restituire loro la possibilità di riappropriarsi degli spazi di socialità e di relazione che in questi mesi di chiusure hanno perso e che invece sono un loro fondamentale diritto per crescere.”