Al via i bandi PNRR
per connettere scuole e ospedali con internet veloce
per connettere scuole e ospedali con internet veloce
Più di 12 mila strutture sanitarie e circa 10 mila sedi scolastiche in tutta Italia saranno connesse con internet veloce grazie ai bandi “Scuole connesse” e “Sanità connessa” pubblicati oggi, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Missione 1, componente 2, investimento 3.1.3 Scuola Connessa e investimento 3.1.4 Sanità Connessa).
I bandi seguono quello del Piano Italia a 1 Giga pubblicato lo scorso 15 gennaio e rientrano tra gli interventi previsti dalla Strategia nazionale per la Banda Ultra Larga (PDF), che verrà completata nei prossimi mesi con gli interventi a sostegno dello sviluppo delle reti 5G.
Il bando “Scuole connesse” prevede interventi per connettere, con velocità simmetriche di almeno 1 Gbps, quasi 10 mila sedi scolastiche di tutto il territorio italiano suddiviso in otto aree geografiche (i cosiddetti lotti). Uno stesso soggetto potrà aggiudicarsi fino ad un massimo di quattro lotti. Sono compresi la fornitura e posa in opera della rete di accesso e i servizi di gestione, l’assistenza tecnica e la manutenzione.
Le attività di infrastrutturazione dovranno concludersi entro il 30 giugno 2026, garantendo i servizi di connettività per almeno i sei anni successivi.
La suddivisione degli interventi per la scuola
Le oltre 12 mila strutture del servizio sanitario pubblico interessate dal bando “Sanità connessa”, sono distribuite su tutto il territorio nazionale. Quest’ultimo è suddiviso in otto aree geografiche, che saranno oggetto di intervento da parte degli operatori aggiudicatari della gara. Uno stesso soggetto potrà aggiudicarsi fino ad un massimo di quattro lotti.
Il bando mira a garantire la connettività con velocità simmetriche di almeno 1 Gbps e fino a 10 Gbps per le strutture sanitarie, dagli ambulatori agli ospedali. Sono compresi la fornitura e la posa in opera della rete di accesso e i servizi di gestione, l’assistenza tecnica e la manutenzione.
Le attività di infrastrutturazione dovranno concludersi entro il 30 giugno 2026, garantendo i servizi di connettività per almeno i cinque anni successivi.
La suddivisione degli interventi per le strutture sanitarie
Nei bandi sono previsti criteri di assegnazione, uguali per tutti i lotti, che comprendono: offerta economica; miglioramento delle performance di connettività richieste e delle condizioni tecniche ed economiche minime previste, anche sui servizi di sicurezza; copertura wi-fi delle strutture; qualità dei piani di assunzione e formazione del personale e di gestione del progetto; impegni relativi a inclusione, diversità di genere, persone con disabilità e sostegno a categorie svantaggiate; eventuali miglioramenti dei requisiti minimi. È possibile presentare le offerte, per uno o più lotti, entro le ore 13.00 del 15 marzo 2022.
Per partecipare alle gare, gestite da Infratel Italia sulla base della convenzione stipulata dal Dipartimento per la trasformazione digitale con Invitalia e Infratel Italia, è necessario accedere e registrarsi alla piattaforma dedicata.