Con un comunicato sul proprio sito l’Agenzia per l’Italia Digitale informa che i siti internet delle pubbliche amministrazioni e dei privati che utilizzano il Sistema Pubblico di Identità Digitale per permettere l’accesso ai propri servizi devono aggiornare al più presto il pulsante “entra con Spid”.
Dal 5 gennaio 2025, infatti, scadrà il certificato presente nel metadata del gestore InfoCert S.p.A.; pertanto, per evitare disservizi ai cittadini, i fornitori devono aggiornare il componente pulsante, presente al repository https://github.com/italia/spid-sp-access-button.
Il tasto “Entra con Spid” permette agli utenti di accedere ai servizi online utilizzando lo Spid rilasciato dal proprio identity provider (IDP). Una volta cliccato sul pulsante, infatti, si apre un menù con l’elenco dei fornitori che verificano l’identità del cittadino prima di reindirizzarlo al sito o al servizio online.
È importante, quindi, mantenere il componente sempre aggiornato con l’elenco dei gestori registrati nella federazione e che i rispettivi metadata siano sempre in linea con quanto pubblicato da AgID in qualità di gestore della federazione, per garantire sicurezza, conformità con le normative e per evitare disservizi ai cittadini.
A questo proposito, AgID ricorda che è consigliato utilizzare la versione 1.8 del componente presente al repository https://github.com/italia/spid-sp-access-button che permette la generazione della lista degli IDP in modo dinamico, in base alle informazioni aggiornate presenti nel registro.
Fonte: AgID