App ‘IO’ per pagare le multe
Genova prima città d’Italia
Genova prima città d’Italia
La città della Lanterna è il primo centro in Italia a consentire il pagamento delle multe attraverso la App ‘IO’, la stessa che molti cittadini hanno scaricato per accedere al cashback di Stato, consentendo così un risparmio di 10 euro sulle spese di notifica. Il servizio viene definito “fiore all’occhiello” del carnet di servizi del ‘Fascicolo digitale del cittadino’, presentato ieri in comune. In particolare, grazie alla app, il cittadino riceve un messaggio che lo avvisa della presenza di una nuova sanzione accertata a suo carico e, qualora non voglia ricevere il verbale, può già pagare la multa risparmiando sulle spese di spedizione: se il cittadino vuole i documenti che attestano l’infrazione può farlo grazie alla nuova funzionalità del ‘Fascicolo’. Entrando nel proprio profilo infatti avrà modo di visionare ciò che riguarda la sua infrazione, verbali ed eventuali documenti fotografici. Il tutto – anche in questo caso – senza spendere un centesimo per farsi spedire la documentazione. Attualmente vengono segnalate tramite la App IO solo le sanzioni rilevate con sistemi automatici autovelox, semafori rossi, ecc.). Prossimamente verranno segnalate tutte le infrazioni rilevate dalla Polizia Locale ad eccezione dei verbali contestati (e consegnati) direttamente al trasgressore.
L’iniziativa del capoluogo ligure fa propria l’idea di un unico centro di controllo digitale per consentire ai cittadini di fruire, da remoto, dei servizi erogati dall’Amministrazione e lancia il Fascicolo del Cittadino.
In seguito alla sperimentazione iniziata l’anno scorso, il Comune si è reputato soddisfatto dei risultati raggiunti e ha deciso quindi di rendere pubblico il contenitore digitale unico dei servizi comunali: ciascun cittadino di Genova potrà quindi consultare i propri dati e conoscere scadenze e opportunità come per esempio l’accesso, senza spese di notifica, ai verbali delle infrazioni stradali. I cittadini interessati al servizio, accessibile tramite SPID o CIE, possono consultare il proprio stato anagrafico o quello dei familiari, accedere ai dati catastali della propria residenza, gestire le iscrizioni scolastiche o alla mensa ma anche ottenere informazioni sulla viabilità urbana e accedere ai dati della tessera elettorale.
Nuovi servizi verranno progressivamente rilasciati e aggiunti nel cruscotto digitale che è stato messo a punto dalla Direzione Tecnologie Digitalizzazione e Smart City del Comune di Genova in collaborazione con Liguria Digitale.