Conferenza Stato-Città al Viminale:
raggiunta intesa su ristori ai comuni per minori entrate
raggiunta intesa su ristori ai comuni per minori entrate
La Conferenza Stato città che si è svolta oggi, presieduta dal sottosegretario all’Interno Ivan Scalfarotto, ha raggiunto l’intesa sul provvedimento riguardante il riparto parziale, per l’importo di 82,5 milioni di euro, relativamente al III trimestre 2021 (1° luglio-30 settembre), del Fondo per il ristoro in favore dei comuni delle minori entrate derivanti dall’esonero dal pagamento del canone per l’occupazione di suolo pubblico, riconosciuto a favore dei titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione temporanea del suolo pubblico per l’esercizio del commercio su aree pubbliche e delle imprese di pubblico esercizio titolari di concessioni o di autorizzazioni.
Nella stessa seduta, è stato approvato il provvedimento, predisposto di intesa con il ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale e con il ministro per la Funzione Pubblica, con il quale vengono definite le modalità di richiesta e rilascio dei certificati anagrafici in modalità telematica attraverso l’Anagrafe nazionale della popolazione residente (Anpr).
Inoltre, è stato approvato il decreto con il quale si definisce il modello che i Comuni devono inviare alla Ragioneria generale dello Stato per certificare la perdita di gettito connessa all’emergenza epidemiologica da Covid19, al netto delle minori spese e delle risorse assegnate a vario titolo dallo Stato a ristoro delle minori entrate e delle maggiori spese connesse alla predetta emergenza.
Infine, è stato dato parere favorevole allo schema di decreto con il quale vengono approvati i modelli relativi alle certificazioni – per l’esercizio finanziario 2020 – che gli enti locali in condizioni strutturalmente deficitarie devono inviare al ministero dell’Interno, entro il 23 dicembre 2021, ai fini dei controlli della copertura dei costi di alcuni servizi.
Fonte: Viminale