Prende il via ufficialmente EDIC, il Consorzio Europeo per le Infrastrutture Digitali CitiVerse ideato per migliorare la pianificazione urbana delle città europee tramite il ricorso all’intelligenza artificiale.
Per la Commissione europea, si tratta di una “pietra miliare” che apre una nuova era nello sviluppo cooperativo delle smart city.
Si tratta di un ambizioso progetto per lo sviluppo di strumenti utilizzabili per la gestione urbana essenziali come, per esempio, la gestione del traffico o delle risorse energetiche affidandosi alle nuove tecnologie abilitanti per ottimizzare l’impatto delle scelte sui cittadini.
Alle città partecipanti sarà offerta una cassetta degli attrezzi con cui creare i propri gemelli digitali o repliche virtuali e simulare progetti urbani. Strumenti avanzati consentiranno alle città di modellare eventi estremi, come le recenti alluvioni nella regione di Valencia, contribuendo alla loro prevenzione.
Il Consorzio EDIC riunisce 14 Stati membri della UE e si espanderà progressivamente a tutte le città che vogliano beneficiare del nuovo approccio tecnologico con l’obiettivo di coinvolgere 100 città entro i prossimi due anni.
L’Edic CitiVerse è un esempio di progetto multinazionale che sostiene gli obiettivi del Decennio digitale dell’Ue e la sua strategia sui mondi virtuali. Oltre 80 milioni di euro sono stati investiti nell’iniziativa Local Digital Twins e CitiVerse del Programma Europa Digitale.
L’iniziativa, sostenuta dall’Ufficio europeo per l’intelligenza artificiale, è uno dei principali risultati del pacchetto Innovazione Ia. Le prossime tappe dell’iniziativa comprendono il collegamento delle città con i gemelli digitali esistenti, l’integrazione dei risultati dei progetti di collaborazione e lo sviluppo di programmi di formazione sull’Ia.
Maggiori informazioni nella pagina dedicata del Consorzio EDIC.
Fonte: Commissione Europea