Si svolgerà giovedì 31 marzo, a partire dalle 10.30 in modalità remota, l’incontro pubblico organizzato da AgID propedeutico alla definizione delle linee guida per la realizzazione o l’adeguamento delle piattaforme telematiche di e-procurement, secondo gli standard tecnici di interoperabilità definiti a livello europeo e nazionale.
L’obiettivo dell’incontro è di avviare un percorso di coinvolgimento dei produttori e fornitori di prodotti, strumenti, servizi digitali per l’e-procurement pubblico, e di tutti i soggetti che possono essere interessati e ritengono di poter contribuire al processo di definizione delle regole tecniche per la digitalizzazione delle procedure di appalto. All’incontro del 31 marzo seguiranno audizioni e interazioni continue effettuate attraverso la Piattaforma per gli appalti di innovazione.
L’e-procurement rappresenta una fondamentale leva per una maggiore efficienza dei processi amministrativi, con riscontri positivi per la crescita dell’economia, la competizione e l’innovazione. Una rivoluzione digitale alla quale AgID concorre attivamente, che ha consentito un aumento di 15 volte del numero complessivo di gare elettroniche effettuate negli ultimi 4 anni nel nostro Paese e una riduzione del 50% dei tempi di aggiudicazione degli appalti.
L’Agenzia per l’Italia Digitale ha in carico la definizione delle nuove regole tecniche per la realizzazione, o l’adeguamento, delle piattaforme di e-procurement, necessarie per lo svolgimento delle attività connesse alle procedure di acquisto e di negoziazione dei contratti pubblici. Le regole tecniche saranno emesse ai sensi dell’art. 71 del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale).
Esse chiariscono i principi generali esposti nel decreto del Ministro per la pubblica amministrazione del 12 agosto 2021 n. 148 “Regolamento recante modalità di digitalizzazione delle procedure dei contratti pubblici”, descrivendo per ciascuna fase del processo di acquisto e per ciascun ambito di applicazione (appalti per beni, servizi e lavori, sotto o sopra le soglie di rilevanza comunitaria) il funzionamento, i flussi scambiati, gli schemi dei dati e i ruoli dei soggetti coinvolti nelle procedure, definendo inoltre le migliori pratiche nazionali ed europee.
Agid promuove, dunque, la consultazione, il confronto e l’ascolto dei produttori e fornitori di prodotti informatici per l’e-procurement pubblico, enti di ricerca, università, esperti del settore, per raccogliere idee e proposte utili a definire le regole tecniche per la realizzazione, o l’adeguamento, delle piattaforme per gli appalti elettronici.
Come partecipare: Per partecipare alla consultazione è necessario iscriversi cliccando su questo link.