Ancora pochi giorni per i soggetti NIS per adempiere all’obbligo di registrazione sulla piattaforma digitale accessibile tramite il Portale dei Servizi di ACN. Termine ultimo, il 28 febbraio 2025.

È importante che i soggetti operanti nei settori della nuova disciplina NIS, che hanno i requisiti per rientrare nell’ambito di applicazione, rispettino tale scadenza, tenuto conto che per la mancata registrazione sono previste sanzioni pecuniarie.

Per determinare la sussistenza o meno di tali requisiti, occorre compiere il primo passo che consiste nel processo di autovalutazione. A tal fine, ACN ha pubblicato una sezione dedicata alla NIS con tutte le informazioni necessarie. Si può consultare la guida fornita dalle FAQ 3.1 (Quali organizzazioni devono registrarsi – processo di autovalutazione) e le indicazioni specifiche per ogni settore.

Tante le tipologie di soggetto, molti i settori, alcuni dei quali, per la prima volta, sono obbligati a rispettare le misure di sicurezza e gli obblighi dettati dalla nuova disciplina. Si pensi ai settori della gestione delle acque reflue e dei rifiuti, dell’alimentare, quello chimico e della fabbricazione (sezione C, divisioni 21, 26, 27, 28, 29 e 30, del NACE/ATECO).

Nei casi in cui all’esito dell’autovalutazione il potenziale soggetto NIS ritenga di rientrare nell’ambito di applicazione, dovrà disporre delle informazioni elencate alla FAQ 3.5 (Quali sono le informazioni necessarie per la registrazione?), necessarie per effettuare la registrazione, che comunque può essere salvata in bozza.

Fonte: ACN