“Inizia oggi un importante percorso di collaborazione per affrontare e approfondire una serie di questioni che interessano direttamente le Città metropolitane come l’Imposta Provinciale di Trascrizione e il coordinamento delle banche dati per garantire piena fruibilità delle informazioni”. Così il sindaco di Firenze e coordinatore delle Città metropolitane dell’Anci, Dario Nardella, a margine della firma del protocollo d’intesa tra Anci e Aci siglato oggi a Roma.
“Si tratta di tematiche strategiche. Ricordo infatti che l’IPT rappresenta una voce di entrata importantissima per le Città metropolitane, che ha subito negli anni un calo di carattere strutturale, innescato con la pandemia e proseguito con le difficoltà di approvvigionamento di componenti essenziali per la produzione di veicoli dovute agli scenari di guerra. Da oggi – ha concluso Nardella – lavoreremo con Aci per una migliore e più equa gestione complessiva dell’IPT, nell’interesse del cittadino”.
Da parte sua il presidente di Aci Angelo Sticchi Damiani rimarca come l’accordo sottoscritto oggi “rafforza la sinergia istituzionale per l’efficienza e la sicurezza della mobilità a livello nazionale e locale, a tutto vantaggio degli automobilisti”. “Per noi – aggiunge Sticchi Damiani – è molto importante collaborare con l’Anci per mettere in piedi tutte le politiche che riguardano la mobilità. l’inquinamento e l’accessibilità ai centri storici per puntare sull’ educazione, sulla cultura e sul rispetto delle città che vanno visitate e preservate con accessi molto prudenti”
Fonte: Anci